Per i giovani lettori: i due destinatari erano due lattonzoli della Rutellantola, anche loro tra i principali responsabili del cosiddetto Piano Regolatore delle Certezze (di drenare un mucchio di grano affinché la Rutellantola potesse concorrere al premierato);

quel P.R. - varato da RUTELLI ma continuato da VELTRONI - che ha inflitto a Roma 90 milioni di mc. assegnati a soli dieci costruttori ma senza consentire un solo mc. di casa popolare; e che ha vincolato a Parco Pubblico la sciocchezza di 10.000 ettari di suolo (salvo svincolarli solo a seguito di redditizie Conferenze di Servizio.....) affinché per lungo tempo nessuno, assolutamente nessuno potesse far concorrenza a quei dieci baldi Cavalieri del Piano Regolatore.

Retrofatto: il 05/05/86 avevo presentato il progetto di un parcheggio a raso (consistente in spianamento del suolo, sua recinzione, sua pavimentazione in asfalto stradale su cui riportare a vernice le strisce di delimitazione sosta), sul terreno di mia proprietà, sito in via della Pineta Sacchetti 53,

manovalanza architettonica, ma che – anche se con soli 40 postauto – avrebbe non dico risolto, ma almeno dato una discreta sistemata al parcheggio della zona, totalmente costruita e dotata di vie strettissime che lo rendevano problematico.

Dopo aver vanamente tentato di tangentarlo, i porconi della XV Rip.ne, Urbanistica ed Edilizia Privata, senza osare di respingerlo (perché sarebbe stata troppo sporca), incominciarono a farlo circolare tra i diecimila uffici dell'Amministrazione Romana, augurandosi che qualcuno dicesse COTICA;

invece immancabilmente il progetto ritornava con parere favorevole, così il 15/11/96 - con carta intestata gratificante la XV Ripartizione col motto “VERSO IL FUTURO” - scrissero una lettera enfatica e molto autolaudativa, invitando a finalmente ritirare la concessione edilizia;

NON LO FECI, disgustato dal comportamento di queste sedicenti autorità; la concessione sarebbe stata ritirata qualche anno dopo dal neo proprietario, il Cicalino S.r.l., che lo realizzò.

Francesco RAUCEA
via della Balduina 224                                    00136-ROMA il 01/04/1996
tel. 06/355771; fax 0635577219

On. Assessore Domenico CECCHINI
presso XV Ripartizione
Via della Civiltà del Lavoro
00144-ROMA

e, per conoscenza         Gent.mo Sig. Michele FIGURA
                                                  Direttore XV Ripartizione

Riferimento : progetto prot. 95428/86 del 05/05/86
Oggetto: protocollo 47616/96 del 15/11/96

Onorevole Assessore, pregiatissimo Direttore,

attribuendo alla XV Ripartizione il sottotitolo “VERSO IL FUTURO” vi siete autoattribuiti il Premio Internazionale dell’Umorismo!

Infatti uno storico l’avrebbe, magari, sottotitolata “ROMAE OMNIA VENITUR!1” ;

un dantista “LASCIATE OGNI SPERANZA VOI CHE ENTRATE!” (che qualcuno avrebbe tassonianamente completato con un “E TIRATE LA CATENA VOI CHE USCITE!”);

Pala, Costi e Gerace la sottotitolarono “VERSO IL FOTTURO!”; e Bossi, certamente, vorrebbe sottotitolarla “VERSO IL FU-DURO!”

La succitata uccellagione2 certamente v'accredita membri della vecchia e gloriosa GOLIARDIA: ne sarebbe fortemente rafforzata la tesi - del resto già avvallata dalla mia attiva partecipazione - secondo cui - come miliardo significa mille milioni – che GOLIARDO abbia significato “mille golioni”!

Quindi, intonando l’immortale “Bimbe belle.....3, proverò (ovviamente senza riuscirci!) a volare alla Vostra stessa quota.

Essendo un compagno non sbugiarderò il recente (MESSAGGERO del 20/12/96) articolo elettorale od almeno pre-elettorale

Licenze edilizie in quattro mesi
La burocrazia non fà più paura
4

limitandomi ad osservare benevolmente che, essendo notoriamente il 05 maggio (presentazione del mio progetto) una data napoleonica, certamente il colto e non immemore Assessorato aspettava, per approvarlo, il verificarsi di altr'allineata ed idonea circostanza, probabilmente la risurrezione di quel basso caporale d'artiglieria!!

Ma tornando al progetto indicato, ho dovuto fare uno sforzo enorme per ricordarmi di cosa si trattasse; in totale ossequio all’einsteniana curvatura del tempo, un mese ha già una durata completamente diversa, a seconda se si è destinatari o firmatari della domanda, burosauri o spregevoli cittadini: figuriamoci dieci anni!!

Dato che dimostrate non poco stato confusionale tra il passato, il presente ed il futuro, per cercare di farvi capire la consistenza, il significato ed il peso del tempo, non nego che dieci anni fa mi si rizzava, diciamo, circa il doppio d’adesso: ricordate il conseguenziale ed inneffabile sorriso di beatitudine del gentil sesso anni 80?!

Quod fecit.....Era tutto opera mia!5

Comunque, per finire di distruggere la città, dovrete fare senza di me: del resto, in tale disciplina, gli attuali architeti rosso-verdi non hanno niente da imparare da nessuno, tantomeno dal sottoeloquente!

Un’eventuale ricomparsa sulla scena del forse da troppo tempo assente Francesco RAUCEA per grazia di Dio e per volontà della nazione progettista e costruttore in Italia, fu infatti da me subordinata non solo:

a) alla scomparsa totale dei Palasauri, Costisauri, Geracesauri e burosauri connessi o comunque conseguenziali e derivati: tale auspicata scomparsa potrebbe anche essere in corso, e nessuno più di me (che la Confraternita della XV aveva soprannominato “il Cobra”), ne potrebbe esser lieto;

ma anche alla

b) contemporanea comparsa di amministratori consapevoli (anche della temporalità!6), che guardino con simpatia e comprensione alle volontà e realizzazioni del cittadino e, soprattutto, PIENI DI BUON SENSO.

Per l’economia dell’Italia, infatti, non potrà che risolversi in un disastro il sostituire banditi, ma pur sempre esperti, intelligenti e abbastanza morigerati, con individui acefali, sia pure onestissimi (il che poi é ancora da dimostrarsi): la cura potrebbe finire col far rimpiangere la malattia.

Voi dite che la nuova Commissione Edilizia ha esaminato 4.670 progetti ; io invece Vi chiedo : QUANTI DI QUESTI SONO STATI APPROVATI GRATUITAMENTE onde smuovere la stagnazione, ripotenziando l’occupazione di meritoria categoria (operai edili), e preparare Roma al Giubileo?!?!

Che senso ha ancora costringere il progettista ad inginocchiarsi dinanzi a decine di stazioni della via crucis approvatoria (tipo VV.FF., Soprintendenze, Ufficio Igiene, Viabilità ecc.ra) quando tutti questi Uffici Tecnici hanno già il loro rappresentante nella Commissione, appunto per tutelare le esigenze della collettività?

Chi è amico della tigre non può esserlo anche del da lei sbranato.

In totale e completo disaccordo con quanti predicano la potatura del cittadino per il rafforzamento dello Stato, io fermamente penso che la bellezza della MANO è garantita essenzialmente dalle DITA, che ne assicurano anche, e totalmente, la forza :

LA’ DOVE FINISCE LO STATO INCOMINCIA L’UOMO NON INUTILE!7

a cui fà da contrappunto il simmetrico : nello Stato, in generale, e nei Comuni, in particolare, fiorisce, prolifera e si rafforza l’uomo inutile (Bidet-anthropus Burocraticus, Appartamenticulus Sindacalizzatus)................Chi vuole intendere intenda.

Così, capitando casualmente alla XV, mi affretterei a rinchiudermi nei W.C.: è l’unico posto in cui, per il cittadino, l’aria non sia totalmente irrespirabile e, in quelli ladies, dove ancora se ne possono vedere delle belle.........!

Cordialmente.

(Francesco RAUCEA)

1 latino, = A ROMA TUTTO SI VENDE, memorabile detto di Giugurta (secondo Sallustio); ne consegue che assai più propriamente il neomotto della XV Rip.ne avrebbe dovuto essere "VERSO LA MAZZETTA!”

2 termine goliardico da tradursi quando “PROVOCAZIONE”, quando “BEFFA” quasi sempre graffiante ma fatta al solo scopo di riderci su.

3 Inno goliardico

4 mi ha fatto pensare all’ inneffabile e bugiardo “Chi ha paura del lupo mannaro!” dei tre porcellini Disneyani

5 latino, = Ciò feci.

6 Ad esempio io avrei incominciato il citato protocollo esprimendo il totale e completo rincrescimento per l’imperdonabile, decennale ritardo comunque non totalmente ascrivibile a colpa solo dell’attuale amministrazione, bensì anche della precedente.

7 aforisma che gli anarchici hanno mutuato dal “Così parlò Zarathustra” di F. Nietzsche

 

 

pagina in linea dal 14/10/08

Hit Counter