1°) PRIMA PROVOCAZIONE:
Muore ogni astro in faccia al sol!

1.1. .........Grandi figure talvolta crescono grandi figli, ma poi quasi sempre, colti da inspiegabile saturnismo1, cercano di rimangiarseli.

1.2. Di fronte ad un grand'uomo - come Pannella indiscutibilmente è - finisce opacizzato, fino a scomparire, il contributo decisionale ed intellettuale di tutto un entourage di cui qualunque altro partito andrebbe giustamente fiero.

1.2.1. Viene così a crearsi l'assioma che Pannella è il Partito Radicale, e, per condizione di reciprocità che il Partito Radicale è Pannella; ma di questo abbraccio, che pian piano potrebbe diventare soffocante, mortale, occorre incominciare a vedere anche i lati negativi.

1.2.2. La creazione di QUADRI DIRIGENTI, la condivisione delle decisioni e la loro pubblicità nei quadri, é sempre un provvedimento sacrosanto oltre che un passaggio fondamentale d'ogni opera d'espansione:

1.2.3. vorrei ricordare che nella Guerra dei 6 Giorni furono uccisi, uno dopo l'altro, tutti gli ufficiali d'una Divisione carri.......che tuttavia portò vittoriosamente a termine il suo assalto e la sua missione sotto la guida d'un semplice – ma evidentemente valido in modo inversamente proporzionale al grado – sergente capocarro.....

1.2.4. ..... che sarebbe successo, invece, sia se egli non fosse stato consapevole che se fosse stato completamente all'oscuro degli scopi della missione?

1.3. Nel seguito non nasconderò perchè io sia particolarmente sensibile al saturnismo: obbiettivamente tengo ad evidenziare che, nel caso di Marco, attualmente2 espongo solo preoccupazioni e timori, nonché quella che per ora è solo una ipotesi di lavoro.

1.3.1. Come attualmente Marco è un punto di riferimento, un faro nella notte, per tutti i radicali, così, per oltre un ventennio, fu mia madre il mio modello ed esempio.

1.3.2. Occorre accettare con entusiasmo e con modestia l'incommensurabile privilegio - che solo talvolta la natura ci offre - di essere contemporanei e famuli di una persona eccezionale; il poterla ascoltare, starle vicino, scaldarsi ad essa costituirà un imprinting della cui portata non sempre riusciamo a renderci conto.

1.3.3.Per vent'anni, con mia madre, l'accordo fu perfetto: ma quegli anni meravigliosi, che portarono me alla fioritura, furono invece per Lei crudeli, portandola ad un appassimento e - purtroppo - ad una malata decadenza.

1.3.4. E a un certo punto......senza che non solo me ne accorgessi, ma senza che lo avessi neanche involontariamente desiderato, il mondo - che prima aveva ruotato intorno a Lei, poi attorno a noi! - incominciò improvvisamente a ruotare SOLO ATTORNO A ME.

1.3.4.1. Mia madre, accortasene per prima, rivolse allora, sia contro i miei sostenitori che contro me, una guerra del tutto imprevista, fredda, subdola e spietata3, confermando così che anche i migliori non sono esenti da queste debolezze, che definirei complesso del principe ereditario.

1.3.4.2. Dicono i Sufi che neanche la Storia sa capacitarsi quando avviene una di queste nefaste ipotesi:

a) apparizione dell'uomo giusto, al momento giusto ma nel luogo sbagliato;
b) uomo giusto, nel luogo giusto ma nel momento sbagliato

1.3.4.3. Ternerei la coppia con : c) momento giusto, posto giusto e UOMO GIUSTO MA CHE, ALMENO PER IL MOMENTO, SI CREDE SBAGLIATO.

1.3.4.4. Tale fui io all'inizio delle ostilità; era tale l'abitudine ad essere, al massimo, il comprimario, che arretrai, sbigottito e senza combattere, lasciando esposti e senza difesa tutti i miei sostenitori, che furono sistematicamente epurati, disperdendo un patrimonio umano che avrei poi per sempre rimpianto.

1.3.4.5. Quando finalmente mi resi conto :
a) che non era un delitto nè essere il principe ereditario né tantomeno avere la testa ed il portamento da re,
b) che la mia BALDA GIOVINEZZA non era un oltraggio alla persona venerata, ma solo la naturale e fisiologica conseguenza del fatto D'ESSERLE NATO DOPO
c) che è triste, ma naturale e fisiologico, che il principe ereditario, prima o poi, seppellisca il re,

1.3.4.6. era ormai troppo tardi e dovetti riconquistare, una ad una e quasi sempre con spaventoso logoramento, quelle posizioni che, inaccortamente, avevo abbandonate senza combattere per difenderle.

1.4. Compagni! .....Beati quei popoli che non hanno bisogno di eroi! Marco è un grand'uomo, è il nostro maestro...... studiamolo, imitiamolo, analizziamolo e poi, per meglio assimilarlo ed apprezzarlo MIGLIORE,

1.4.1 MANGIAMOCELO, UNA BUONA VOLTA, PER FESTEGGIARE LA RAGGIUNTA MAGGIORE ETA'!......Così stranamente onorato, infatti, meritò di scomparire chi più di ogni altro si prodigò per il prossimo e per la sua evoluzione!


 

2°) SECONDA PROVOCAZIONE:
del collegio uninominale e di altre corbellerie maggioritarie.

2.1. Caro Marco, quando proponi l'adozione del collegio uninominale, all'inglese, nonché il maggioritario, per rimediare alla difficoltà di formare il governo, incolpandone la proporzionale,

2.1.1. dimostri lo stesso buon senso di quel brav'uomo che tradito e cornificato dalla procace ma puttanazza nipote, per vendicarsi e rifarsi decise di sposare la nonna della medesima!

2.2. Come Nietzsche affermava “Dio é morto!”io affermo che lo é anche il PARLAMENTARISMO, non sussistendo più nessuna delle cause prime che lo avevano sponsorizzato e fatto emergere e cioé tre difficoltà:

2.2.1. DI COMUNICAZIONE: quando, per andare da Edimburgo a Londra, erano necessari dieci giorni di cavallo, su strade e fra uomini pericolosi, era certamente giocoforza che gli Scozzesi si facessero rappresentare da un delegato

2.2.2. DI COMPRENSIONE: chi a malapena parlava un dialetto, spesso altrui-incomprensibile, doveva necessariamente farsi tradurre da un interprete, buon conoscitore di entrambi.4

2.2.3. DI AUTOCONSAPEVOLEZZA: come i pulcini, al primo imprevisto, corrono a nascondersi sotto le ali della chioccia; come l'operaio preferisce mandare avanti il sindacalista;

2.2.3.1. così i pavidi di tutto il mondo da sempre cercarono rifugio e protezione, dapprima sotto la sottana della mamma, poi sotto quella di un capo, prete, principe-protettore, parlamentare!

2.3. In proiezione storica, quando gli stati incominciarono ad avere dimensioni maggiori della contrada e/o dell'etnia, ed il gap umano era incolmabile, la soluzione del PARLAMENTARISMO, tuttosommato per quei tempi sembrò valida ed adeguata al problema;

2.3.1. ......ma l'esperienza dimostra che nessuna soluzione, anche se valida in un intorno spazio-temporale, lo é poi per sempre ed ovunque......lo é ancora?!

2.3.2. Direi proprio di no, se continuiamo ed approfondiamo l'analisi del PARLAMENTARE e delle sue caratteristiche essenziali:

2.3.2.1.  non era, generalmente, della capitale ma vi si recava stabilmente, quantomeno lungamente;
2.3.2.2.  conosceva altrettanto bene sia il dialetto (necessario per rapportarsi col suo elettorato) che la lingua colta (per rapportarsi con gli altri parlamentari ed autorità)
2.3.2.3.  era, sia intellettualmente che culturalmente, ENORMEMENTE SUPERIORE AI SUOI RAPPRESENTATI.

2.3.3. Orbene: nessuna nè delle succitate condizioni generatrici, nè delle citate caratteristiche parlamentari sussiste più:

2.3.3.1.  i mezzi di comunicazione già attualmente consentirebbero a qualunque cittadino, che appena appena lo volesse, di partecipare direttamente ad ogni assemblea; già attualmente la telematica consentirebbe di testare in brevissimo tempo e con incredibile sicurezza anche tutta la popolazione di uno stato!

2.3.3.2.  il problema linguistico appare totalmente superato: se realmente ci volessimo capire, non mancherebbe certo la possibilità di farlo!

2.3.3.3.  il livello umano del Parlamentare è incredibilmente decaduto.5

2.3.4. In conclusione il Parlamento, è diventato ormai solo IL DISPERATO TENTATIVO DI SUPPLIRE ALLA QUALITA' CON LA QUANTITA'.....ma le attuali quasi mille teste di cazzo non faranno mai UNO ZARATHUSTRA SOLO!

2.3.4.1. ......né per vincere le Olimpiadi di corsa basta avere in squadra mille tartarughe da un metro giornaliero, quanto magari anche un solo speedy-Gonzales, ma da cento metri in sette secondi!

2.3.4.2. Il Parlamentarismo è pertanto una stella estinta, che continua a brillare solo per quelli, così lontani o sprovveduti, che la considerino ancora esistente;

2.3.4.3. inoltre qualunque protezione o delega COSTA: costi immediati…perchè qualunque capo, da sempre, pretende i bocconi e le donne migliori; costi differiti …. perchè ogni delega nuoce sia all'INDIPENDENZA che all'EVOLUZIONE ULTERIORE.

2.3.4.4. E' pertanto il caso d'incominciare a pensare come sostituirlo e questo verrà affrontato nella terza provocazione.



 

3°) TERZA PROVOCAZIONE:
uso irrazionale del mezzo televisivo.

 

3.1. Mia madre era solita dire che la maggior fortuna degli anni 30 fu rappresentata dalla mancanza della televisione: altrimenti chi avrebbe salvato le orecchie e le meningi di tutti gli Italiani da un frittume di Gran Trombone, in salsa nauseante, impartito tutti i giorni e tutte le ore.

3.1.1. Tuttora nessun partito ha compreso l'importanza diffusiva e propagandistica della televisione; furono solo i nazisti - purtroppo - a saper avvalersi ed intelligentemente utilizzare sia le armi che i mezzi di diffusione offerti loro dal progresso.

3.1.2. Riusciamoci anche noi e sarà come avere davanti le panzerdivisionen e sopra la copertura aerea!

3.2. Marco è, non solo secondo me, uno dei migliori e più efficaci oratori politici italiani; ma pecca di protagonismo, è una primadonna.

3.2.1. Così le sue tirate televisive diventano solo un asfissiante monologo, un astruso soliloquio perchè le telefonate sono fatte (quantomeno filtrate) dal suo entourage e sugli argomenti che lui vuole trattare.

3.2.2.  Invece, per convincere una persona, bisogna innanzitutto sorprenderla con le difese abbassate, cioé IN UDIENZA, altrimenti, nella maggior parte dei casi, neanche starà a sentire la nostra perorazione.

3.2.3. E' assolutamente essenziale, cioè, che essa sia fortemente interessata a quanto stiamo per dirle e quindi che ciò interessi a lei e non a noi.....altrimenti zapping e ciao!

3.3. A scopo collaborativo e promozionale traccio lo schema di un programma televisivo di POLITICA-SPETTACOLO, di sicuro successo propagandistico.

3.3.1. ALLONS ENFANTS! Frequenza: almeno una trasmissione a settimana. Musica della sigla: ovviamente la Marsigliese !

3.3.2. Pubblico in sala: a) il maggior numero possibile di spettatori, selezionati a loro richiesta e su loro indicazione e con composizione analoga alla percentuale dei partiti nelle precedenti elezioni.
b) il comitato dei garanti;
c) rappresentanti dei partiti politici e dei sindacati, ordini professionali e lobbies pertinenti per la sola dichiarazione di formazione del voto

d) due Evangelisti 6, sempre per commento e dichiarazione di voto.

3.3.3. Presiede l'assemblea un CITTADINO IGNOTO (meglio se bella gnocca e con esigue mutandine!), sul seggio più alto ma praticamente senza voce.

3.3.4. La premessa istituzionale è basata sulla presente ipotesi di lavoro: nel duemila, una coalizione laica capeggiata dai Radicali, ha vinto le elezioni, Marco Pannella è Presidente della Repubblica ed ha incaricato l'anchor-man, cioè il Clandestino7 di presiedere il Governo.

3.3.5. Poiché il lungo ed asfissiante malgoverno consociativista – dell'Abominevole e porco Stato socialborghese, associazione a delinquere e per prave azioni a capitale sociale integralmente rubato - ha finito per indurre, di fatto, una deplorevole assuefazione da psichecondizionamento,

3.3.6. la trasmissione deve innanzittutto procedere al decondizionamento demolitivo e coinvolgimento, in modo da, nello spazio così liberato, finalmente poter introdurre il NUOVO;

3.3.7 leit-motiv del Clandestino sarà che l'unica cosa che sa di certo E' DI NON SAPERE, che la messe e molta e assai pochi i mietitori per cui incomincia a simulare un governo8 usufruente della legge d'azione di massa, ma qui, per la chiarezza dell'innovativo concetto, é necessaria una breve divagazione.

3.3.7.1. Durante il servizio militare il colonnello – già persona insolitamente colta lui e che tuttavia s'era formato un'idea decisamente eccessiva del mio modesto sapere - mi chiese di tradurgli un'iscrizione (poi risultata in antico persiano), presente su un monile d'argento, acquistato dalla moglie durante una vacanza in Medio Oriente;

3.3.7.2. a me – pur non sapendolo - alcuni caratteri sembravano arabi; così, prima di declinare l'incarico, mi ricordai che nel battaglione – anche se composto da soli circa 500 effettivi – c'era un commilitone sanguemisto, in quanto il padre, un ambasciatore, aveva sposato un'araba d'alto lignaggio.

3.3.7.3. Questo compagno confermò trattarsi d'arabo, ma assai antiquato ed al di sopra delle sue possibilità, mentre la madre invece non ebbe difficoltà a tradurre l'iscrizione in “anche questo passerà!

3.3.7.4. A questo punto io mi ricordai subito dell'apologo dello sceicco che aveva chiesto al saggio Sufi di trovargli un promemoria che lo sollevasse nei momenti difficili ed insieme lo facesse tornare, coi piedi per terra, in quelli esaltanti e troppo euforici, ricevendone un'anello appunto con quell'incisione:

3.3.7.5. l'ottenuta traduzione e la sua necessaria spiegazione fecero talmente ejaculare il colonnello da darci 5 giorni di licenza premio a testa; la sera stessa prendemmo il treno per Roma.

3.3.7.6. Durante il viaggio non feci che pensare a come la Società sia una catena, nell'insieme debole come il suo anello più debole, ma che può anche esser forte come il suo anello più forte, qualora riesca ad individuarlo e ad affidarcisi, com'avevamo fatto noi due.

3.3.7.7. Eran ugualmente la solidarietà e coordinazione a rendere invincibile l'esercito romano, perché, all'ordine del centurione 'mutatio', la prima fila della falange arretrava a riposarsi, venendo sostituita, nell'urto di sfondamento dalla seconda, non meno tosta e per di più fresca e riposata;

3.3.7.8. e, sembrerà incredibile ma in tante battaglie - contro avversari barbari e non altrettanto coordinati ed organizzati - a vincere bastava già solo quel piccolo e banale accorgimento, d'opporre il riposato all'ormai esausto!

3.3.7.9. La divisione del lavoro, colossale forza e scelta vincente per certi versi ma che indiscutibilmente poi, con la troppa specializzazione - necessariamente comportante quell'inesperienza ed ignoranza in altri settori, che limita la visione d'assieme dei problemi -

3.3.7.10. deve necessariamente esser sempre completata ed integrata dalla solidarietà, in modo da poter sempre affrontare qualunque problematica per il verso giusto e con l'uomo soluzione:

3.3.7.11. ma allora come si può pretendere che qualche centinaio di deputati, e poi, praticamente, quasi sempre gli stessi (per la deplorevole mancanza di mutatio), possano affrontare e risolvere tutta l'enorme e complessa problematica legislativa, e ciò se non genialmente, almeno degnamente?!.....autentica follia.

3.3.7.12. Costoro non possono che costruire una legge non previa intuizione globale, ma aggettivo dopo sostantivo, verbo dopo soggetto, e solo con l'intenzione di soddisfare porcellonate sindacali, partitiche o personali,

3.3.7.13. adivenendo a leggi in cui, SOLO DOPO AVER COSCIENZIOSAMENTE e PERFETTAMENTE DEFINITO OGNI PARTICOLARE – MA NEL SENSO DI NECESSITA' DI PARTE - si incomincia a sconsolatamente esaminare anche quella generale, ma spesso solo indorando e glassando la pillola, per renderla appetibile e più facilmente ingoiabile!

3.3.7.14. “Con un poco di zucchero la pillola / va giù!....la pillola va giù.......9!”ma dobbiamo lealmente ed onestamente riconoscere che noi, ormai da veramente troppo tempo, stiamo ottenendo le PER NOI COSI' IMPORTANTI legislazione ed amministrazione solo come sottoprodotto, spesso addirittura refluo ed indesiderato, della rissa per il potere!

3.3.7.15. Inoltre salvo rare eccezioni (Leonardo, Edison.....oltre, ovviamente al sottoscritto!) l'invenzione, l'idea geniale ha una fortissima componente casuale:

3.3.7.16. lo scopritore talvolta ci casca letteralmente sopra, rimanendo tuttavia suo enorme merito l'essersi soffermato ad esaminare il diamante, che – preso per ciottolo – chissà quante volte era già stato scalciato via da altri!

3.3.7.17. Il caso é esasperatamente antiabitudinario: chi ha avuto la ventura di fare una grande scoperta o innovazione poi quasi sempre si ritrova come handycappato e bruciato nei confronti di tutte le altre.....quantomeno nel senso che si ritrova statisticamente meno probabilità di saperle affrontare nel verso giusto.

3.3.7.19. Invece nel Grande Numero della Nazione (per cui, d'ora in poi, useremo il nome, psicanalitico, d'Inconscio Collettivo) e grazie alla legge dell'azione di massa, è sicuramente possibile trovare sia l'esperto di tutto sia qualunque uomo-soluzione.

3.3.8. Nel futuro sarebbe quindi altamente auspicabile che qualunque problema venisse esaminato in assemblea tribale, estesa telematicamente (televisione?) all'Inconscio Collettivo,

3.3.8.1. successivamente attuando una specie di brainstorming10 fra tutte quelle persone che si siano segnalate in grado di contribuire alla soluzione o almeno a parte di essa.

3.3.8.2. Ma subito il superamento di quel primo problema ne introduce un'altro: come sarà possibile preliminarmente introdurre, nel parco buoi, una consapevolezza tale da far sì che facciano quel passo avanti solo gli uomini-soluzione,

3.3.8.3. e non tutto il grande ed enorme numero degli esibizionisti e politicastri imbecilli, la cui eccessiva quantità renderebbe subito impossibile la pratica applicazione d'una riforma così avveniristica?!

3.3.8.4. Certo, riuscendo a risolvere quest'ultimo problema, davvero si sarebbe allestita una società in cui sicuramente varrebbe la pena di vivere e per cui, forse forse, anche di combattere e morire!

3.3.9. Ma tornando ad Allons.....negli stacchi di pubblicità precedenti, s'invita il pubblico a, con fax, richiedere l'anticipazione delle problematiche d'affrontare e/o segnalarne altre da introdurre nell'O.P. (Ordine Permanente).

3.3.10. Per ogni singolo argomento vi sarà una trasmissione preliminare in cui il Clandestino od i suoi collaboratori relazionano:

3.3.10.1  sulla natura e qualità del problema
3.3.10.2.  sulla legislazione italiana vigente e sulle sue eventuali storture
3.3.10.3.  sull'eventuali analoghe legislazioni estere vigenti, almeno nei loro aspetti più significativi.
3.3.10.4.  sugli scopi che si intenderebbero perseguire con la nuova legge;

3.3.11. si presenta infine una 'Bozza di legge' su cui l'Inconscio Collettivo, entro una determinata data, deve far pervenire le sue proposte di variazione e/o osservazioni.

3.3.12.  una trasmissione di discussione, in cui partecipano:

3.3.12.1.  gli estensori delle proposte di modifiche più significative, perorandole, finché il Clandestino – eventualmente coordinandole ed aggruppandole – ne accetta alcune, respingendo le altre con ampia motivazione.

3.3.12.2.  partiti, associazioni, lobbies, Evangelisti, Comitato dei garanti (questi anche singolarmente) perorano e fanno le loro dichiarazioni di voto;

3.3.12.3.  il pubblico in sala passa poi ad approvare o meno la proposta di legge; il, gli autori popolari delle varianti più significative adottate vengono insigniti di una stelletta d'oro ed invitati a far parte, del Comitato dei garanti, in sostituzione di altrettanti concittadini (vengono congedati quelli presenti da più tempo)......quasi una forma, trockijana, il TURNOVER PERMANENTE!

3.3.13 Per far sorridere: conferimento, ogni trasmissione, di un MONGOLINO D'ORO, ad un personaggio o legge dell'Abominevole e porco Stato socialborghese (associazione a delinquere e per prave azioni a capitale sociale integralmente rubato),

3.3.13.1. con una motivazione parodistica di quelle al valor militare e con abuso di paroloni ed aria fritta; il tutto ottenuto, al solito, dall'Inconscio Collettivo.

3.3.14. Per fare audience: stacchi a sorpresa con spogliarello ed abbondanza di gnocche scodinzolanti.

3.4. Come l'accorto cuoco manda gli assaggini, per provocare l'ordinazione, così incominciamo a farglielo intravedere, al Paese, il necessario progetto di rinnovamento, e seguira una montagna d'ordini in nostro favore (leggi incremento dei consensi)!

3.4.1. E questo non potrà mancare. E' infatti da notare che non solo il Partito Radicale, per la stragrande massa degli Italiani, passa per un'impresa di demolizioni e distruzioni varie:

3.4.2. tutti sanno che critica acerbamente le leggi attuali, ma nessuno sa esattamente come intende sostituirle e la stessa accusa può essere avanzata contro qualunque altro partito;

3.4.3. con una trasmissione del genere, invece, si demolisce ma anche si ricostruisce e si puntualizza, si consapevolizza, s'informa e soprattutto SI FORMA L'OPINIONE PUBBLICA e l'EVOLUZIONE ULTERIORE.

3.4.4. Sarà estremamente positivo dimostrare che i Radicali non sanno solo rompere (tipo Cicciolina) ma anche costruire e che sono la punta di diamante e progressista dello schieramento politico.

3.4.5. Inoltre emergerebbero assai facilmente LEGGI ONESTE e PIENE DI BUON SENSO, che ancor più farebbero apparire DEVASTANTI quelle attuate dall’Abominevole e porco stato socialborghese (associazione a delinquere e per prave azioni a capitale sociale integralmente rubato).

3.4.6 Così la rassegnazione ed assuefazione - attualmente imperanti e generate dalla mancanza d'alternative, di valide vie d'uscita saranno rapidamente sostituite dalla rivolta e ribellione, indotte dalla constatazione che le soluzioni ci sono e non si vuole percorrerle!

3.5. RicordateVi di Wendy11, la migliore e più intelligente e subdola dei persuasori occulti!

3.5.1. Lei é stanca di stare sull'Isolachenonc'é e vorrebbe tornare a casa, ma intuisce che – se ordinasse di farlo – ancorché sia la sorella maggiore, i fratellini non la seguirebbero, invasati come sono delle sirene e dei combattimenti con gl'Indiani ed i pirati.

3.5.2. Allora non pronunzia ordini ma incomincia a ricordar loro il viso della mamma, il suo concetto, le sue carezze, i suoi dolciumi e le fiabe che racconta...........così ottenendo subito di farsi seguire e non solo dai fratellini ma anche da tutti gli altri Bimbi Sperduti!

3.5.3. RicordateVi di Jeshua: egli, dinnanzi ai messi di Giovan Battista, non si mette a perorare le sue cause, ma si accredita e certifica, si autoreferenzia con i suoi effetti....... li invita semplicemente a girare, per conto loro, per l'accampamento e di prendere atto che i ciechi vedono, gli storpi ballano e la gente concordemmente canta le lodi del Signore!

3.5.4. Jeshua é un gigante.......Pannella, invece ed a conti fatti, ci pare grande solo perché noi siamo in ginocchio!.........

3.6. Mostriamo agli Italiani la luce e non sopporteranno più di vivere nè al buio nè in quella che ormai gli Europei definiscono “ITALIA: penisola africana protesa verso l'Europa!

 

4°) QUARTA PROVOCAZIONE:
Dividiti e sarai comandato!

 

4.1. Qualunque entità che non si riprometta di ulteriormente crescere si é avviata a collassare ed a sparire: è solo cercando di arrivare ai due metri di altezza, che si finisce col pervenire al metro e ottanta!

4.1.1. Assolutamente no!, quindi, sia al partito d'opinione che ai rinunziatari: lo scopo, dichiarato e confesso, del Partito Radicale sia pertanto il conseguimento del potere, in un futuro non lontano.

4.1.2. Dobbiamo questo al nostro paese sfiduciato, alla gran massa degli umiliati ed offesi, al nostro elettorato progressista ed impegnato, ai nostri splendidi attivisti pronti a molti sacrifici:

4.1.3. le intenzioni e gli orientamenti imposti da Marco a me appaiono quindi alto tradimento!

4.2. Invece, credendo in noi, diverremo credibili anche agli altri! Il momento è incredibilmente favorevole: in circostanze normali un problematico - anche se statisticamente possibile - raddoppio dei voti ad ogni elezione, ci farebbe attendere il potere almeno per una generazione.

4.2.1. Eventi eccezionali, come pure un'elezione ogni biennio, potrebbero accorciare tale attesa a tempi brevi, anche brevissimi.

4.2.2. Il comunismo sta esaurendosi: ormai da anni non è più un partito d'opposizione, ma un cripto-governativo, nel senso che da tempo ormai vota col governo; e, dove amministra, attua il consueto cambiare tutto perchè tutto resti come prima, peggio di prima, perdendo ogni credibilità.

4.2.3. Il Socialismo, se prenderà le distanze da certi SOCIALISTI, sarà il nostro compagno di strada ed il nostro naturale alleato; così pure verdi e liberali.

4.2.4 Il potenziale umano della DC, generosa nutrice d'intrallazzisti, le può consentire appena una sopravvivenza in flessione: gli storpi, gli Storti, ed i Malfatti hanno notoriamente l'avanzamento difficile.....; per decollare occorrono le ali, e siamo solo noi ad averle!

4.3. Ma, non presentando liste radicali, disperdendo il nostro potenziale umano in vari partiti, non raggiungeremo mai, in alcuno, il NUMERO CRITICO, quello necessario per l'avvio della reazione endotermica, generatrice di quel calore umano che solo porta alla fusione delle masse ed alla sua amalgamazione.

4.3.1. Al contrario, più poli magnetici interferiranno tra di loro, distraendo ed infastidendo l'elettore, attratto in numerose direzioni opposte: sarà lo hara-hiri del Partito Radicale.

4.4. Da scacchista vi dico che per vincere una partita bisogna giocare, una dopo l'altra, tutte le mosse più incisive, nessuna esclusa: l'opinionismo porterà invece soltanto ad un matto a breve.

4.4.1 Invece, per vincere la partita, nei prossimi anni il Partito dovrebbe rappresentare tutta e soltanto la verità, l'onestà ed il progresso, sino al punto che chi dirà "l'Italia ha bisogno di un cambiamento politico RADICALE" ebbene avrà da doverlo dire pensando assai più al nostro partito che non all'omonimo aggettivo!

 

5°) Conclusione con storia SUFI

5.1. Nella boscaglia Mullah Nasrudin aveva trovato un cucciolo di lupo che era cresciuto così sveglio ed intelligente da fargli venir la voglia d'insegnargli a parlare; il quadrupede seguiva gli insegnamenti con attenzione e grande interesse però non sembrava riuscire a parlare.

5.2. Finché un giorno, improvvisamente: "Presto, padrone, scappiamo!"

5.2.1. Invece il Mullah si fermò accarezzandolo: "Ma allora tu parli, mi comprendi……dimmi qualche altra cosa......dimostrami che non ti ho insegnato invano!"

5.2.2. - Presto, padrone, scappiamo, seguimi, non c'è tempo da perdere! - ed il bravo lupo saltò dalla finestra allontanandosi rapidamente.

5.3. Quando, dopo il terremoto, i soccorritori estrassero dalle macerie la salma del Mullah, il cane, piangendo, andò ad annusarla ed a leccarla, scodinzolando tristamente:

5.3.1. Amato Padrone mio! hai speso tante energie e tanto tempo per insegnarmi a parlare e poi, QUANDO LO FACCIO, NEANCHE MI STAI A SENTIRE!!!

5.3.2. CHI VUOLE INTENDERE INTENDA!

 

Formia, estate 1987

NOTE

1 Qui,e nel seguito, usato non nel senso usuale di "intossicazione da piombo", ma con riferimento al mito greco di Saturno che mangiava i suoi figli.

2 Nota 2008: se nell'autunno 1987 era ipotesi di lavoro, purtroppo poi non ha mancato di verificarsi nel seguito.

3 certo doveva stare già molto male, perchè mi aveva sempre insegnato che ricompensa molto male il maestro chi mai non lo sorpassa! ……Ciò anche a parziale discolpa e spiegazione del successivo mio comportamento.

4 secondo quella malalingua di A. Bierce, l'interprete ti traduce solo e soltanto quello che è per lui conveniente tradurti!

5 Già trent'anni fa, ad un pranzo in cui sproloquiava un notissimo parlamentare democristiano, mia madre si chinò verso di me, sussurrandomi:Certo, se si presentasse a concorrere anche solo per il posto di FACCHINO sarebbe senza speranza alcuna!......... ignorante com'è, giusto il deputato può fare!

6 un evangelista per i 4 VANGELI canonici, e l'altro per quello di Tommaso,ZARATHUSTRA, il PROFETA, e MIRDAD

7 chiaro riferimento al "Libro di Mirdad": Clandestino in quanto, riuscito ad attraversare i suoi tempi senza subirne i condizionamenti, non ne ha cioè pagato il prezzo ed è quindi aperto a tutte le ipotesi di lavoro.

8 Nota 2008: oggi lo si chiamerebbe un wikigoverno!

9 Dall'indimenticabile Mary Poppins.

10 Inglese = letteralmente 'tempesta mentale' ma nel senso di 'strizzamento mentale'.

11 Personaggio della fiaba di Peter Pan.

 

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